Teorema di Cauchy-Kovalevskaya

In analisi matematica, il teorema di Cauchy-Kovalevskaya è un importante risultato di esistenza e unicità per equazioni alle derivate parziali con coefficienti analitici associate a problemi di Cauchy. Questo teorema è dovuto a Augustin Cauchy (1842) in un caso particolare e a Sof'ja Kovalevskaja (1875) in generale.

Primo ordine

Si consideri un sistema di EDP di m variabili dipendenti e n + 1 variabili indipendenti:

u i t = F i ( u 1 , , u m ; t , x 1 , . . . x n ; u 1 x 1 , , u m x n ) {\displaystyle {\partial u_{i} \over \partial t}=F_{i}\left(u_{1},\ldots ,u_{m};t,x_{1},...x_{n};{\partial u_{1} \over \partial x_{1}},\ldots ,{\partial u_{m} \over \partial x_{n}}\right)}

in cui F 1 , F m {\displaystyle F_{1}\dots ,F_{m}} sono analitiche in un intorno del punto ( u 1 0 , , u m 0 ; t 0 , x 1 0 , , x n 0 ) {\displaystyle (u_{1}^{0},\ldots ,u_{m}^{0};t^{0},x_{1}^{0},\ldots ,x_{n}^{0})} con condizioni iniziali:

u i = f i ( x 1 , , x n ) {\displaystyle u_{i}=f_{i}(x_{1},\ldots ,x_{n})}

per il tempo iniziale t = t 0 {\displaystyle t=t_{0}} , e le f 1 , f m {\displaystyle f_{1}\dots ,f_{m}} sono analitiche in un intorno del punto ( x 1 0 , , x n 0 ) {\displaystyle (x_{1}^{0},\ldots ,x_{n}^{0})} tale che u i 0 = f i ( x 1 0 , , x n 0 ) {\displaystyle u_{i}^{0}=f_{i}(x_{1}^{0},\ldots ,x_{n}^{0})} .

Allora esiste un'unica soluzione analitica in un intorno del punto considerato.

Si tratta di un risultato di esistenza locale: non assicura cioè che la soluzione sia definita in tutto lo spazio. Un'importante considerazione è che il tipo di equazione (parabolica, ellittica, iperbolica) è irrilevante. Con semplici trasformazioni si può generalizzare leggermente il teorema: con un cambio di variabile t = t ϕ ( x 1 , , x m ) {\displaystyle t'=t-\phi (x_{1},\ldots ,x_{m})} si può supporre che le condizioni iniziali siano date su una varietà generica piuttosto che sul piano t = t 0 {\displaystyle t=t_{0}} .

Una dimostrazione si ricava espandendo in serie formale di potenze entrambi i membri della EDP.

Ordine superiore

Se F {\displaystyle F} e f j {\displaystyle f_{j}} sono analitiche in un intorno dello zero, allora il problema di Cauchy non-lineare:

t k h = F ( x , t , t j x α h ) j < k | α | + j k {\displaystyle \partial _{t}^{k}h=F\left(x,t,\partial _{t}^{j}\,\partial _{x}^{\alpha }h\right)\qquad j<k\quad |\alpha |+j\leq k}

con condizione iniziale:

t j h ( x , 0 ) = f j ( x ) 0 j < k {\displaystyle \partial _{t}^{j}h(x,0)=f_{j}(x)\qquad 0\leq j<k}

possiede una soluzione unica in un intorno dello zero. Ciò segue dal caso di ordine 1 considerando il fatto che la derivata di h {\displaystyle h} nel membro a destra può essere vista come la componente di una funzione vettoriale.

Per esempio, l'equazione del calore:

t h = x 2 h {\displaystyle \partial _{t}h=\partial _{x}^{2}h}

con la condizione:

h ( 0 , x ) = 1 1 + x 2 {\displaystyle h(0,x)={1 \over 1+x^{2}}}

per t = 0 {\displaystyle t=0} , posside un'unica soluzione espandibile in serie formale di potenze attorno al punto ( 0 , 0 ) {\displaystyle (0,0)} , che tuttavia non converge per tutti i valori di t {\displaystyle t} diversi da 0, e quindi non si hanno soluzioni analitiche in un intorno dell'origine.

Il teorema di Cauchy-Kowalevski-Kashiwara

Il teorema di Cauchy-Kowalevski-Kashiwara fornisce una generalizzazione per sistemi lineari di equazioni alle derivate parziali che si deve a Kashiwara (1983). Tale risultato include una formulazione coomologica presentata attraverso il linguaggio dei D-moduli.

Ad esempio, dato n m {\displaystyle n\leq m} , sia Y = { x 1 = = x n } {\displaystyle Y=\{x_{1}=\cdots =x_{n}\}} . Il sistema x i f = g i , i = 1 , . . . , n , {\displaystyle \partial _{x_{i}}f=g_{i},i=1,...,n,} possiede una soluzione f C { x 1 , . . . , x m } {\displaystyle f\in \mathbb {C} \{x_{1},...,x_{m}\}} se e solo se le condizioni x i g j = x j g i {\displaystyle \partial _{x_{i}}g_{j}=\partial _{x_{j}}g_{i}} sono soddisfatte. Per avere una soluzione unica si deve incorporare una condizione iniziale f | Y = h {\displaystyle f|_{Y}=h} , dove h C { x n + 1 , . . . , x m } {\displaystyle h\in \mathbb {C} \{x_{n+1},...,x_{m}\}} .

Bibliografia

  • (EN) L. Bers, F. John, M. Schechter, Partial differential equations, Interscience (1964)
  • (EN) A.V. Bitsadze, Equations of mathematical physics, MIR (1980) (Translated from Russian)
  • (EN) V.S. Vladimirov, Equations of mathematical physics, MIR (1984) (Translated from Russian)
  • (EN) R. Courant, D. Hilbert, Methods of mathematical physics. Partial differential equations, 2, Interscience (1965) (Translated from German)
  • (EN) L. Hörmander, Linear partial differential operators, Springer (1963)

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • (EN) AA. VV., Cauchy-Kovalevskaya theorem, in Encyclopaedia of Mathematics, Springer e European Mathematical Society, 2002.
  • (EN) Pagina Archiviato l'11 marzo 2008 in Internet Archive. su PlanetMath
  • (EN) Tsogtgerel Gantumur - Lecture Notes 2: The Cauchy-Kovalevskaya theorem (PDF), su math.mcgill.ca.
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