Rainis

Abbozzo
Questa voce sull'argomento scrittori lettoni è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
Rainis

Rainis, pseudonimo di Jānis Pliekšāns (Tadenava, 1865 – Riga, 1929), è stato uno scrittore lettone.

Biografia

Dal 1891 al 1895 fu caporedattore de Il quotidiano, sostenne accesamente le teorie di Karl Marx e fu arrestato dallo zar nel 1897, perché sospetto sobillatore. In carcere si dedicò alla traduzione e alla poesia, cosicché nel 1903 pubblicò il volume Echi lontani nella sera azzurra. Nel 1903 fu scarcerato, ma finì di nuovo nelle mire zariste dopo il 1905 e dovette rifugiarsi a Castagnola (Lugano, Svizzera) dove rimase fino al 1920.

Tra le sue numerose opere si ricordano Fuoco e notte (1905), Giocai, danzai (1919), La strega di Riga (1928), ecc. Era sposato con la scrittrice Johanna Emīlija Lizete Rosenberga, detta Aspazija.

Bibliografia

  • Marta Rasupe, Rainis, Jānis, in Dizionario Letterario Bompiani. Autori, III, Milano, Valentino Bompiani editore, 1957, p. 274, SBN IT\ICCU\PAL\0199718.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rainis

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 77113948 · ISNI (EN) 0000 0001 1072 0069 · SBN SBLV125563 · LCCN (EN) n50019947 · GND (DE) 11889496X · BNF (FR) cb12780710j (data) · J9U (ENHE) 987007462732705171
  Portale Biografie
  Portale Letteratura
  Portale Lettonia