GP di Svezia 1979 |
314º GP della storia del Motomondiale 9ª prova su 13 del 1979 |
Data | 22 luglio 1979 |
Nome ufficiale | GP di Svezia |
Luogo | Gelleråsen, Karlskoga |
Percorso | 3,157 km Circuito permanente |
Risultati |
Classe 500 |
278º GP nella storia della classe |
Distanza | 40 giri, totale 126,280 km |
Pole position | Giro veloce | Kenny Roberts | Wil Hartog | Yamaha in 1' 21" 01 a 140,294 km/h | Suzuki in 1' 21" 31 a 139,776 km/h | Podio | 1. Barry Sheene Suzuki | 2. Jack Middelburg Suzuki | 3. Boet van Dulmen Suzuki | |
Classe 250 |
282º GP nella storia della classe |
Distanza | 35 giri, totale 110,495 km |
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Classe 125 |
273º GP nella storia della classe |
Distanza | 32 giri, totale 101,024 km |
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Classe sidecar B2A |
189º GP nella storia della classe |
Distanza | 32 giri |
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Il Gran Premio motociclistico di Svezia fu il nono appuntamento del motomondiale 1979.
Si svolse il 21 e 22 luglio 1978 sul Circuito di Karlskoga (sabato 21 la 250, domenica 22 le altre classi). Corsero le classi 125, 250, 500 e sidecar B2A.
In 500 Barry Sheene approfittò dei problemi di Virginio Ferrari (ritirato con il motore bloccato) e di Kenny Roberts (penalizzato da problemi alla sospensione posteriore) per vincere la seconda gara stagionale. Con il quarto posto Roberts scavalcò Ferrari nella classifica iridata.
Nella 250 Graziano Rossi vinse autorevolmente nonostante un "dritto" a inizio gara.
Ritorno alla vittoria in 125 per Pier Paolo Bianchi: il riminese non vinceva un GP da esattamente un anno. Assente Ángel Nieto, infortunatosi in una gara non iridata (la sua moto fu affidata allo svizzero Bruno Kneubühler).
Nei sidecar "tradizionali" prima vittoria iridata per Jock Taylor.
Classe 500
30 piloti alla partenza, 13 al traguardo.
Arrivati al traguardo
Ritirati
Non qualificati
Classe 250
30 piloti alla partenza, 18 al traguardo.
Classe 125
30 piloti alla partenza, 11 al traguardo.
Classe sidecar B2A
La prima vittoria nel motomondiale di Jock Taylor arriva proprio nel GP in cui esordisce come suo passeggero lo svedese Benga Johansson, ex pilota della classe 125. Taylor si era visto costretto a scegliere un nuovo passeggero dopo che James Neil, preoccupato per i rischi che si corrono in pista, aveva deciso di abbandonare i Gran Premi[2].
La gara vede anche il ritiro del leader provvisorio della classifica Rolf Steinhausen[3].
Arrivati al traguardo
Note
- ^ (SV) GP of Sweden Karlskoga 1979 - MC Sidovagnar, Kval, su svenskracing.se. URL consultato il 22 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2018).
- ^ (EN) Chris Carter, Jock Taylor, Pride of Scotland - TT challenge, in Classic Racer, 14 aprile 2015, pp. 43-45. URL consultato il 5 gennaio 2018.
- ^ (FR) GP de Suède: Rolf Biland 3e mais les Suisses un peu effacés, La Liberté, 23 luglio 1979, p. 8. URL consultato il 26 febbraio 2019.
- ^ (SV) GP of Sweden Karlskoga 1979 - MC Sidovagnar, Race, su svenskracing.se. URL consultato il 22 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2018).
Fonti e bibliografia
- La Stampa, 22 luglio 1979, pag. 19 e 23 luglio 1979, pag. 11
- Werner Haefliger, MotoGP Results 1949-2010 Guide, Fédération Internationale de Motocyclisme, 2011.
- Risultati della 500 su autosport.com, su autosport.com.
Collegamenti esterni
- Risultati sul sito ufficiale del motomondiale [collegamento interrotto], su motogp.com.
- (NL) Il motomondiale 1979 su Jumpingjack.nl, su jumpingjack.nl. URL consultato il 22 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2015).
- (FR) Il motomondiale 1979 su racingmemo.free.fr, su racingmemo.free.fr.
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