Eduardo Ciannelli

Eduardo Ciannelli
Eduardo Ciannelli nel 1953
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereClassica
Opera
Periodo di attività musicale? – ?
EtichettaColumbia Records
Album pubblicati8
Studio8
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Eduardo Alfonso Ciannelli (Lacco Ameno, 30 agosto 1888[1][2] – Roma, 8 ottobre 1969) è stato un medico, baritono e attore italiano naturalizzato statunitense, attivo in campo teatrale, cinematografico e televisivo. Tra i maggiori caratteristi del cinema americano durante l'epoca d'oro di Hollywood, nell'arco della sua carriera prese parte ad oltre 100 opere cinematografiche e 90 episodi di serie televisive[3]. Specializzato in ruoli di cattivo e di violento, interpretò innumerevoli ruoli di gangster[4][5].
Nel corso della sua carriera ha lavorato con registi come Alfred Hitchcock, Michelangelo Antonioni, Mario Monicelli, Camillo Mastrocinque, Luigi Zampa e recitato con attori quali Bette Davis, Humphrey Bogart, Cary Grant, Spencer Tracy, Gregory Peck, Kirk Douglas, Irene Papas, Barbara Bouchet, Carmelo Bene, Terence Hill, Bud Spencer, Ginger Rogers, Sofia Loren, Marlon Brando, Omar Sharif, Anthony Quinn ed Anna Magnani[3].

Biografia

Nato dalla britannica Caterina Nesbitt e da Nicola[2], un medico ed imprenditore[2] turistico dell'isola d'Ischia, per volere del padre si laureò in medicina alla Federico II di Napoli[6], lavorando brevemente come medico delle Terme Regina Isabella di proprietà della sua famiglia. Affascinato dal mondo dello spettacolo, girò l'Italia e l'Europa con una compagnia teatrale[4] esibendosi anche alla Scala di Milano[6], quando nel 1914[3] lasciò l'isola d'origine per recarsi a New York, per intraprendere la carriera di attore teatrale e di musicista. Altre fonti indicano che negli Stati Uniti vi si recò al termine della prima guerra mondiale[4]. Grazie alla sua voce baritonale ed alla buona padronanza dell'inglese[3], tra il 1916 ed il 1919 si esibisce a Broadway in una trentina di musical[3], tra cui Always You di Oscar Hammerstein II e Rose-Marie[6], Lady Billy (1920), periodo in cui incide anche alcuni dischi per la Columbia Records[7]. Nel 1917 esordì nel mondo del cinema, prendendo parte al film muto The Food Gamblers. Ma è a partire dagli anni trenta che prende parte stabilmente alle produzioni cinematografiche, anche grazie alla perfetta conoscenza della lingua[3]. Nel 1933 si spostò a Hollywood, dove debuttò davanti alla cinepresa nel film Notturno viennese, con John Barrymore, ricoprendo nei film successivi ruoli secondari ma di una certa rilevanza. Nel 1935 prese parte al musical Winterset di Maxwell Anderson, anno che segnò la svolta della sua carriera. Nel 1937 recitò al fianco di Bette Davis ed Humphrey Bogart nella pellicola Le cinque schiave di Lloyd Bacon[3], divenendo uno dei caratteristi più ricercati dai produttori per parti di cattivo.

Nel 1939 partecipa al film cult Gunga Din di George Steavens con Cary Grant, nel 1940 è scritturato da Alfred Hitchkock per la spy story Il prigioniero di Amsterdam, da Sam Wood per il film Kitty Foyle, ragazza innamorata, da Christy Cabanne per The Mummy's Hand e da Frank Borzage per L'isola del diavolo con Clarke Gable.

Nel secondo dopoguerra lavorò alternativamente sia in Italia che negli Stati Uniti. Recita in Patto col diavolo (1949) di Luigi Chiarini, Vulcano (1950) di William Dieterle, Processo alla città (1952) di Luigi Zampa, I vinti (1953) di Michelangelo Antonioni, La voce del silenzio (1953), Attila (1954) con Anthony Quinn e Sophia Loren, Proibito di Mario Monicelli (1954), Elena di Troia (1956)[6].

Negli anni sessanta partecipa a La vendetta della signora (1964), La caccia (1966) con Marlon Brando, La fratellanza (1968) con Kirk Douglas e Irene Papas, La collina degli stivali (1969) con Bud Spencer e Terence Hill, Colpo rovente (1969) con Barbara Bouchet e Carmelo Bene, Il segreto di Santa Vittoria (1969) con Anthony Quinn e Anna Magnani. La pellicola L'oro di Mackenna (1969) fu la sua ultima apparizione cinematografica[4][5].

Televisione

Negli Stati Uniti nel 1940 ottenne un ruolo da protagonista in una serie televisiva di nove episodi, Mysterious Doctor Satan, un piccolo cult fantascientifico trasmesso anche in Messico ed in Germania. Partecipò anche a diversi spettacoli televisivi tra cui, Climax Mystery Theater, Perry Mason, Alfred Hitchcock Presents, Johnny Staccato, The Detectives, Dr. Kildare[6].

Vita privata

Appena trasferitosi negli Stati Uniti, conobbe e sposò Alma Wolfe, il cui matrimonio durò per tutta la vita[6]. La coppia ebbe un figlio, Lewis Edward Ciannelli, attore e direttore del doppiaggio per film dall'italiano all'inglese. Eduardo Ciannelli morì a Roma nel 1969[1] e tumulato presso il cimitero Flaminio[6] accanto alla moglie, morta un anno prima.

Riconoscimenti

Nel 2012, l'amministrazione comunale di Lacco Ameno (NA), sulla facciata dell'edificio in cui nacque Eduardo Ciannelli, ancora di proprietà della famiglia dell'attore ischitano, vi murò una lapide in sua memoria[6].

Filmografia

Cinema

Eduardo Ciannelli in La voce del silenzio (1953)

Televisione

  • Studio One – serie TV, episodio 4x3 (1951)
  • Schlitz Playhouse of Stars – serie TV, episodi 5x47-6x24 (1956-1957)
  • Climax! – serie TV, episodi 2x31- 2x41-3x01-3x20-4x28 (1956-1958)
  • Panico (Panic!) – serie TV, episodio 1x07 (1957)
  • Rescue 8 – serie TV, episodio 1x12 (1958)
  • Pursuit – serie TV, episodio 1x11 (1958)
  • Have Gun - Will Travel – serie TV, episodi 1x23-2x39 (1958-1959)
  • The Further Adventures of Ellery Queen – serie TV, episodio 1x17 (1959)
  • David Niven Show (The David Niven Show) – serie TV, episodio 1x07 (1959)
  • Johnny Staccato – serie TV, 19 episodi (1959-1960)
  • Michael Shayne – serie TV episodio 1x10 (1960)
  • Tightrope – serie TV, episodio 1x26 (1960)
  • I detectives (The Detectives) – serie TV, episodio 2x22 (1961)
  • Corruptors (Target: The Corruptors) – serie TV, episodio 1x14 (1961)
  • Thriller – serie TV, episodi 1x18-2x25 (1961-1962)
  • Follow the Sun – serie TV, episodio 1x17 (1962)
  • Alfred Hitchcock presenta (Alfred Hitchcock Presents) – serie TV, episodi 7x19-7x20 (1962)
  • The New Breed – serie TV, episodio 1x28 (1962)
  • The Gallant Men – serie TV, episodio 1x10 (1962)
  • La legge di Burke (Burke's Law) – serie TV, episodio 2x10 (1964)
  • Mr. Broadway – serie TV, episodio 1x05 (1964)
  • Slattery's People – serie TV, episodio 2x03 (1965)
  • Il virginiano (The Virginian) – serie TV, episodio 4x28 (1966)
  • Codice Gerico (Jericho) – serie TV, episodi 1x09-1x10 (1966)
  • Kronos - Sfida al passato (The Time Tunnel) – serie TV, episodio 1x19 (1967)
  • Agenzia U.N.C.L.E. (The Girl from U.N.C.L.E.) – serie TV, episodio 1x18 (1967)

Discografia

Album in studio

  • 1920 - La predica del Santo Natale (Columbia Records, 59622)
  • 1921 - L'addio di d'Annunzio (Columbia Records, 59659)
  • 1921 - D'Annunzio ferito (Columbia Records, 59660)
  • 1921 - Caruso mmieza a l'angeli (Columbia Records, 59689)
  • 1921 - Paloma 'e notte (Columbia Records, 87521)
  • 1921 - Mistere 'e Marechiare (Columbia Records, 87687)
  • 1921 - 'O bicchiere 'e vino (Columbia Records, 87688)
  • 1921 - Nfama (Columbia Records, 87716)

Doppiatori italiani

Note

  1. ^ a b (EN) Stephen Whitty, Ciannelli, Eduardo, in The Alfred Hitchcock Encyclopedia, Rowman & Littlefield, 2016, ISBN 9781442251595.
  2. ^ a b c "Italia, Napoli, Lacco Ameno, Stato Civile (Comune), 1813-1910," images, FamilySearch (https://familysearch.org/ark:/61903/3:1:S3HT-6593-9W7?cc=1488367&wc=MXM7-6NG%3A52382401 : 20 May 2014), Nati 1888 > image 20 of 30; citing Civil State Office, Lacoo Ameno, Naples.
  3. ^ a b c d e f g Eduardo Ciannelli, l’ischitano che stregò Hollywood, su isclano.com, 14 marzo 2014. URL consultato il 1º maggio 2024 (archiviato il 1º maggio 2024).
  4. ^ a b c d È morto Ciannelli «cattivo» del cinema, La Stampa, anno 103, nº 237, p. 6, 10 ottobre 1969. URL consultato il 1º maggio 2024.
  5. ^ a b (EN) Eduardo Ciannelli, 80, played many movies gangster roles, su newspapers.com, 10 ottobre 1969. URL consultato il 1º maggio 2024 (archiviato il 1º maggio 2024).
  6. ^ a b c d e f g h Eduardo Ciannelli, da Lacco Ameno a Hollywood, su isoladischia.net. URL consultato il 1º maggio 2024 (archiviato il 1º maggio 2024).
  7. ^ (EN) DAHR Discography of American Historical Recordings, Eduardo Ciannelli recordings, su adp.library.ucsb.edu. URL consultato il 2 maggio 2024 (archiviato il 2 maggio 2024).

Bibliografia

  • Enrico Lancia e Roberto Poppi (a cura di), CIANNELLI Eduardo, in Dizionario del cinema italiano. Gli attori, vol. 1, Roma, Gremese Editore, 2003, p. 148, ISBN 88-8440-213-1.

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Collegamenti esterni

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