Carlo di Ferdinando de' Medici
Carlo di Ferdinando de' Medici cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Ritratto del cardinale de' Medici di Justus Sustermans | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 19 marzo 1595 a Firenze |
Nominato vescovo | 6 marzo 1645 da papa Innocenzo X |
Consacrato vescovo | 17 aprile 1645 dall'arcivescovo Annibale Bentivoglio |
Creato cardinale | 2 dicembre 1615 da papa Paolo V |
Deceduto | 17 giugno 1666 (71 anni) a Montughi |
Manuale |
Cosimo I (1569-1574) Figli Francesco I (1574-1587) Ferdinando I (1587-1609) Cosimo II (1609-1621) Ferdinando II (1621-1670) Figli Cosimo III (1670-1723) Gian Gastone (1723-1737) |
Carlo de' Medici (Firenze, 19 marzo 1595 – Montughi, 17 giugno 1666) è stato un cardinale italiano.
Biografia
Infanzia e avvio alla carriera ecclesiastica
Figlio del granduca Ferdinando I de' Medici (che a sua volta era stato cardinale prima di rinunciare alla porpora per dirigere lo stato di Toscana) e Cristina di Lorena, ebbe una carriera di successo nella gerarchia ecclesiastica. Amante delle arti e della vita agiata, abbellì Villa Medici a Roma, mentre a Firenze fece ristrutturare, per esempio, la Villa di Careggi.
Cardinalato
Fu nominato cardinale appena ventenne, da papa Paolo V nel concistoro del 2 dicembre 1615, con il titolo di Santa Maria in Domnica e fino alla nomina del cardinale Agostino Spinola Basadone è stato il porporato italiano più giovane. Quando era a Roma, risiedeva tra Villa Medici e palazzo Madama, ambedue ereditati da suo padre.
Il suo titolo fu trasferito a San Nicola in Carcere nel 1623, mentre nel 1644 fu il cardinale protodiacono al conclave che elesse papa Innocenzo X. Fu brevemente titolare di Sant'Eustachio prima di essere nominato cardinale presbitero nel dicembre dello stesso anno, con il titolo di San Sisto.
L'anno successivo venne nominato cardinale vescovo con la sede suburbicaria di Sabina, ma presto egli optò per quella di Frascati sette mesi dopo.
Il 29 aprile 1652 fu nominato cardinale vescovo di Porto e Santa Rufina e vice-decano del collegio cardinalizio.
Nel 1653 ottenne l'erezione della diocesi di Prato elevando a vescovato la locale prepositura nullius, sua dal 1619, a cui rinunciò contemporaneamente.
Già il 23 settembre dello stesso 1652 divenne decano del collegio dei cardinali e cardinale-vescovo di Ostia e Velletri. Presiedette il conclave che elesse papa Alessandro VII.
Morte e sepoltura
Morì a Firenze nel 1666 e venne sepolto nella cripta con gli altri membri della sua famiglia in San Lorenzo.
Nel 1857, durante una prima ricognizione delle salme dei Medici, così venne ritrovato il suo corpo:
«[…] ridotto in ossa. Aveva sul teschio lo zucchetto cardinalizio, ed una mitra bianca di tela, era vestito di toga rossa di seta. Gli posava sul petto una croce, prezioso lavoro di oreficeria. Sul davanti era questa composta di cinque topazi e di otto pezzi di cristallo di rocca, legati in oro elegantemente smaltato; la parte di sotto era pure ricca di graziosi smalti e aprendosi per una molla conteneva (a quanto sembra) alcune reliquie. Dalle falangi della mano destra era caduto nella cassa un grande anello d’oro, a cui faceva ornamento una pietra in tavola del colore dello smeraldo, ma falsa […][1]»
Conclavi
Durante il suo cardinalato, Carlo de'Medici partecipò ai seguenti conclavi:
- conclave del 1621, che elesse papa Gregorio XV
- conclave del 1623, che elesse papa Urbano VIII
- conclave del 1644, che elesse papa Innocenzo X
- conclave del 1655, che elesse papa Alessandro VII
Genealogia episcopale
La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Alessandro Bichi
- Arcivescovo Annibale Bentivoglio
- Cardinale Carlo di Ferdinando de' Medici
Ascendenza
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Giovanni dalle Bande Nere | Giovanni il Popolano | ||||||||||||
Caterina Sforza | |||||||||||||
Cosimo I de' Medici | |||||||||||||
Maria Salviati | Jacopo Salviati | ||||||||||||
Lucrezia di Lorenzo de' Medici | |||||||||||||
Ferdinando I de' Medici | |||||||||||||
Pedro Álvarez de Toledo y Zúñiga | Fadrique Álvarez de Toledo y Enríquez | ||||||||||||
Isabel de Zúñiga | |||||||||||||
Eleonora di Toledo | |||||||||||||
María Osorio y Pimentel | Luis Pimentel y Pacheco | ||||||||||||
Juana Osorio | |||||||||||||
Carlo di Ferdinando de' Medici | |||||||||||||
Francesco I di Lorena | Antonio di Lorena | ||||||||||||
Renata di Borbone-Montpensier | |||||||||||||
Carlo III di Lorena | |||||||||||||
Cristina di Danimarca | Cristiano II di Danimarca | ||||||||||||
Isabella d'Asburgo | |||||||||||||
Cristina di Lorena | |||||||||||||
Enrico II di Francia | Francesco I di Francia | ||||||||||||
Claudia di Francia | |||||||||||||
Claudia di Valois | |||||||||||||
Caterina de' Medici | Lorenzo de' Medici duca di Urbino | ||||||||||||
Maddalena de La Tour d'Auvergne | |||||||||||||
Note
- ^ Sommi Picenardi G., Esumazione e ricognizione delle Ceneri dei Principi Medicei fatta nell'anno 1857. Processo verbale e note, Archivio Storico Italiano Serie V, Tomo I-II, M. Cellini & c., Firenze 1888 in D. Lippi, Illacrimate Sepolture - Curiosità e ricerca scientifica nella storia della riesumazione dei Medici, Firenze, 2006 online Archiviato il 17 settembre 2016 in Internet Archive..
Altri progetti
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- Wikimedia Commons
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Collegamenti esterni
- Carlo di Ferdinando de' Medici, su accademicidellacrusca.org, Accademia della Crusca.
- (EN) David M. Cheney, Carlo di Ferdinando de' Medici, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Archivio online di documenti sulla famiglia Medici, su documents.medici.org. URL consultato il 17 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2009).
- (EN) Salvador Miranda, MEDICI, Carlo de', su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University.
- Giampiero Brunelli, MEDICI, Carlo de’, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 73, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2009. URL consultato il 27 gennaio 2018.
Predecessore | Cardinale diacono di Santa Maria in Domnica | Successore | |
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Ferdinando Gonzaga | 18 maggio 1616 - 2 ottobre 1623 | Alessandro Cesarini |
Predecessore | Prevosto di Santo Stefano di Prato | Successore | |
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Filippo Salviati | 12 agosto 1619 - 22 settembre 1653 | Giovanni Gerini |
Predecessore | Cardinale diacono di San Nicola in Carcere | Successore | |
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Carlo Emmanuele Pio di Savoia | 2 ottobre 1623 - 17 ottobre 1644 | Giangiacomo Teodoro Trivulzio |
Predecessore | Cardinale protodiacono | Successore | |
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Maurizio di Savoia | 10 novembre 1642 - 12 dicembre 1644 | Antonio Barberini |
Predecessore | Cardinale diacono di Sant'Eustachio | Successore | |
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Marzio Ginetti | 17 ottobre - 12 dicembre 1644 | Girolamo Colonna |
Predecessore | Cardinale presbitero di San Sisto | Successore | |
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Agostino Oreggi | 12 dicembre 1644 - 6 marzo 1645 | Domenico Cecchini |
Predecessore | Cardinale vescovo di Sabina e Poggio Mirteto | Successore | |
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Francesco Cennini de' Salamandri | 6 marzo - 23 ottobre 1645 | Francesco Barberini |
Predecessore | Cardinale vescovo di Frascati | Successore | |
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Giulio Roma | 23 ottobre 1645 - 29 aprile 1652 | Bernardino Spada |
Predecessore | Sottodecano del Collegio Cardinalizio | Successore | |
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Giulio Roma | 29 aprile - 23 settembre 1652 | Francesco Barberini |
Predecessore | Cardinale vescovo di Porto e Santa Rufina | Successore | |
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Giulio Roma | 29 aprile - 23 settembre 1652 | Francesco Barberini |
Predecessore | Decano del Collegio Cardinalizio | Successore | |
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Giulio Roma | 23 settembre 1652 - 17 giugno 1666 | Francesco Barberini |
Predecessore | Cardinale vescovo di Ostia Velletri | Successore | |
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Giulio Roma | 23 settembre 1652 - 17 giugno 1666 | Francesco Barberini |
Predecessore | Governatore di Velletri | Successore | |
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Giulio Roma | 23 settembre 1652 - 17 giugno 1666 | Francesco Barberini |
Predecessore | Prefetto della Congregazione dei Riti | Successore | |
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Federico Corner | 31 marzo 1653 - 1º giugno 1655 | Giulio Cesare Sacchetti |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 38009429 · ISNI (EN) 0000 0000 6136 6808 · CERL cnp00634572 · GND (DE) 129847658 |
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